Tour di Civita: tra le gole del Raganello e le tradizioni arbëreshë

Alla scoperta di Civita, borgo arbëreshë tra i più belli d’Italia, nel cuore del Pollino.

Scopri Civita (CS), uno dei Borghi più belli d’Italia, incastonato nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.
Questo tour ti porterà tra natura, leggende e cultura arbëreshë, in un’esperienza autentica che unisce storia e paesaggi mozzafiato.

Guidati da un accompagnatore esperto, inizieremo con un’introduzione dedicata a Giorgio Castriota Skanderbeg, l’eroe albanese che ispirò la nascita delle comunità arbëreshë in Calabria.
A bordo di fuoristrada 4×4 raggiungeremo le spettacolari gole del Raganello, dove ammireremo il celebre Ponte del Diavolo, simbolo di Civita e protagonista di antiche leggende.

Tornati nel borgo, visiteremo la Chiesa di Santa Maria Assunta, con la sua magnifica iconostasi greco-bizantina, e le caratteristiche Case di Kodra, dalle curiose forme antropomorfe.
Da qui, una passeggiata ci condurrà al belvedere panoramico con vista sul Timpa del Demanio,  dove la vista si apre su un paesaggio che incanta.

Il tour si concluderà con una degustazione di sapori arbëreshë, tra piatti tipici, dolci di mandorla e vini locali.
Un viaggio tra identità, gusto e tradizione, pensato per chi ama scoprire la Calabria più autentica.


Itinerario

1️⃣ Accoglienza a Civita – Introduzione sulla figura di Skanderbeg e la cultura arbëreshë
2️⃣ Discesa in fuoristrada 4×4 verso le gole del Raganello
3️⃣ Sosta panoramica al Ponte del Diavolo e racconto della sua leggenda
4️⃣ Visita alla Chiesa di Santa Maria Assunta con l’iconostasi bizantina
5️⃣ Passeggiata tra le Case di Kodra
6️⃣ Sosta al belvedere sul Timpone della Motta
7️⃣ Degustazione di sapori arbëreshë


Durata

Circa 2 ore e 30 minuti

Tipologia

Tour culturale e naturalistico con tratti a piedi e spostamenti in fuoristrada 4×4

Luogo di partenza

Civita (CS) – punto d’incontro comunicato in fase di prenotazione

Servizi inclusi

  • Guida turistica abilitata
  • Trasferimento in fuoristrada 4×4
  • Degustazione tipica finale
  • Assicurazione e assistenza in loco

Consigli utili

  • Indossa scarpe comode e abbigliamento sportivo
  • Porta acqua e giacca leggera
  • Tour adatto a tutte le età, ideale per famiglie e amanti dei borghi

 

 

Falconieri dei Setteventi del Pollino

Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, tra le vette maestose e le gole selvagge del Raganello, sorge Civita: un borgo incantato dove il tempo sembra essersi fermato. Ed è proprio qui che nasce l’esperienza dei Falconieri dei Setteventi, un progetto dedicato all’educazione ambientale e alla sensibilizzazione sui rapaci, simboli di equilibrio naturale e patrimonio di biodiversità.

Questa realtà, radicata nel territorio e ispirata dall’antica tradizione della falconeria, si propone di far conoscere da vicino i rapaci diurni e notturni – come falchi, poiane e gufi – offrendo occasioni di apprendimento profondo sul loro ruolo ecologico, sullo stato di conservazione e sulle minacce che li riguardano.

Presso il centro, le attività sono pensate per adulti, famiglie, scuole e gruppi, con percorsi didattici, incontri tematici, laboratori interattivi e momenti di osservazione ravvicinata. Ogni esperienza è costruita per stimolare la curiosità, promuovere il rispetto per la fauna selvatica e accrescere la consapevolezza sull’importanza di tutelare le specie protette e in pericolo di estinzione.

L’approccio è rigorosamente educativo: nessuna spettacolarizzazione, ma un dialogo autentico con la natura. I rapaci non sono animali addestrati per esibirsi, ma ambasciatori silenziosi di un mondo fragile che ha bisogno di essere conosciuto e difeso.

I Falconieri dei Setteventi rappresentano un presidio culturale e ambientale, un punto di riferimento per chi desidera avvicinarsi alla natura in modo consapevole, etico e responsabile. Scoprire Civita attraverso questa proposta significa compiere un gesto di valore: scegliere un turismo esperienziale e sostenibile, che lascia spazio alla meraviglia e alla riflessione.

I Falconieri dei Setteventi non sono solo una proposta turistica, ma una vera e propria missione culturale e ambientale: promuovere la conoscenza del territorio di Civita e del Pollino attraverso una pratica antica riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità.

Un’attività che arricchisce il viaggio e l’anima: tra cielo e terra, tra cultura e biodiversità, nel cuore pulsante del Pollino.