Museo Diocesano e del Codex
Panoramica
Nel cuore del centro storico di Rossano, all’interno del palazzo arcivescovile, sorge uno dei luoghi culturali più affascinanti della Calabria: il Museo Diocesano e del Codex. Questo spazio museale custodisce un patrimonio di straordinario valore artistico, storico e spirituale, testimone della profonda identità bizantina e cristiana del territorio.
Il protagonista assoluto del museo è il Codex Purpureus Rossanensis, un evangelario greco miniato del VI secolo, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Si tratta di uno dei più antichi manoscritti del Nuovo Testamento esistenti al mondo, realizzato su pergamena tinta di porpora con testi in oro e argento, impreziosito da meravigliose miniature che illustrano episodi della vita di Cristo. Un’opera unica che attira studiosi e visitatori da ogni parte del mondo.
Accanto al Codex, il museo espone una ricca collezione di arte sacra proveniente dalle chiese e dal patrimonio della diocesi di Rossano. Si possono ammirare icone, crocifissi, paramenti liturgici, reliquiari, calici, opere pittoriche e sculture che raccontano la storia della fede e della devozione nel territorio. L’allestimento moderno e suggestivo accompagna il visitatore in un percorso immersivo tra spiritualità, arte e cultura.
Il Museo Diocesano e del Codex è un luogo da non perdere per chi visita la Sibaritide: non solo per il valore inestimabile del Codex, ma anche per l’opportunità di scoprire l’eredità bizantina e la centralità di Rossano nella storia del Mediterraneo.
Una tappa fondamentale per comprendere l’anima più profonda del territorio, dove sacro e bellezza si incontrano in un equilibrio perfetto.